Non c’è nulla di sbagliato nel decidere di fare una vacanza con o senza il proprio cane.
I motivi possono essere molti… o nessuno!
A volte si ha semplicemente bisogno di staccare, di pensare a sé stessi, o di vivere un momento con il resto della famiglia.
Ti è mai capitato di desiderare una vacanza senza il partner, i figli o i genitori?
Allo stesso modo, può essere sano e giusto prendersi una pausa anche dal proprio cane.
Fare un trekking in alta montagna o andare in spiaggia nelle ore più calde con un cane anziano o molto giovane, ad esempio, non sempre è una buona idea.
Quindi sì: ogni scelta è valida, purché presa con consapevolezza e rispetto verso il proprio amico a quattro zampe.
Io stessa ho quasi sempre viaggiato con il cane — a volte anche con un cane non mio e che avevo in custodia — e so bene quanto sia importante trovare il giusto equilibrio tra le esigenze del cane, le nostre e quelle di chi ci accompagna.
In questo articolo voglio darti i miei suggerimenti e separerò le due opzioni, perché comportano attenzioni e pianificazioni molto diverse.si, o di vivere un momento con il resto della famiglia.
🧭 Qualunque sia la tua scelta, non dare nulla per scontato:?
° Età: un cucciolo ha esigenze diverse rispetto a un adulto o un cane anziano
° Stato di salute
° Personalità e caratteristiche di razza
° Evita di lasciarlo solo a lungo, soprattutto in ambienti nuovi.
° In vacanza cambiano i ritmi: cerca di mantenere, per quanto possibile, orari simili per pasti, riposo e
passeggiate. Se non è possibile, porta con te acqua, cibo e pianifica soste frequenti.
Priorità: benessere, sicurezza, accessibilità.
Viaggiare può essere stressante anche per loro, non solo per noi.
Auto, treno, mezzi pubblici… meglio se utilizzi e lo abitui al kennel e/o alla museruola a cestello in via preventiva
Evita partenze traumatiche per cani non abituati ai mezzi, al kennel o alla museruola.
Chiedi sempre conferma scritta che la struttura accetti i cani, specificando taglia e numero.
Evita spiacevoli sorprese all’arrivo, a me è successo, nonostante avessi prenotato attraverso agenzia. Sono arrivata e il proprietario della casa mi aveva detto dopo 7 ore di viaggio che i cani non erano ammessi!!
Il kennel non è una punizione, ma uno strumento utile se usato con rispetto, inoltre può rendere il viaggio in auto o in qualsiasi altro mezzo di traspoto più sicuro e sereno per tutti.
Ecco l’essenziale, valido per ogni tipo di vacanza, ma soprattutto per vacanze all’avventura ed itineranti:
Se invece la tua vacanza non è avventurosa ed itinerante puoi aggiungere:
Inserisci una tessera di emergenza che segnali che con te (o a casa) c’è un animale che ha bisogno di assistenza in caso tu non fossi in grado di occupartene.
Ringrazio Sara ed Elena di Geco per avermi fatto riflettere su questo punto: una piccola accortezza davvero preziosa, soprattutto per chi vive da solo.
La preparazione è fondamentale.
Come premesso ci sono situazioni in cui portare il cane con sé in vacanza non è possibile né consigliabile:
In questi casi, affidarlo al dog sitter o in una pensione può essere una scelta responsabile, a patto che sia fatta con criterio e attenzione.
⚠️ Attenzione però: anche se si tratta di professionisti esperti e affidabili, il cane non va mai lasciato “last minute” a degli sconosciuti, per quanto essi siano preparati.
È fondamentale un inserimento graduale, magari con qualche ora di prova nei mesi precedenti, per permettere al cane di conoscere la persona o l’ambiente e ridurre lo stress della separazione.
Prenota con largo anticipo: le strutture e i dog sitter seri si riempiono velocemente, soprattutto nei periodi estivi e festività.
Evita di contattare “oggi per domani”, soprattutto se non hai già usufruito di quel dog sitter o pensione. È rischioso e stressante per il tuo cane essere letteralmente “mollato” a dei perfetti sconosciuti
Se hai un cucciolo appena adottato, un cane molto anziano o particolarmente fragile, valuta di posticipare la vacanza o di trovare una valida alternativa.
Non sempre partire a tutti i costi è la scelta giusta.
Infine, non affidarti mai a un’unica opzione: anche i professionisti possono avere imprevisti, problemi familiari o raggiungere il limite massimo di ospiti. Avere un piano B già pronto (una seconda pensione, un amico di fiducia, un secondo dog sitter) è sempre una buona idea.
🎒E ora che hai deciso con consapevolezza, ecco la check-list essenziale per lasciare il tuo cane in mani sicure e partire sereno.
📄 Documenti e informazioni da lasciare
📝 Informazioni importanti: abitudini, routine, paure, alimentazione, allergie, interazioni con altri cani/persone
📘 Libretto sanitario o passaporto aggiornato (con vaccini, antiparassitari, eventuali terapie in corso), microchip inserito e indicato nella documentazione
☎️ Contatti d’emergenza (tuoi + una persona di fiducia, in caso tu sia irraggiungibile)
🛏️ Cose da lasciare al cane per farlo sentire "a casa"
🥣 Ciotole (se richiesto dal dog sitter o dalla pensione)
🧸 Un oggetto con il tuo odore (una maglietta, una copertina)
🐶 Il suo cuscino/cuccia o telo abituale
🍖 Alimentazione e salute
🥫 Cibo sufficiente per tutta la durata (più qualche giorno extra, per sicurezza)
📦 Cibo porzionato o spiegazioni chiare su quantità e frequenza
💊 Farmaci (con istruzioni precise su dosaggio e orari)
🧃 Snack, integratori, masticativi (se parte della routine)
📃certificato del medico veterinario che indichi che il cane è in buona salute ed esente da parassiti intestinali
🦴 Giochino preferito e qualche masticativo di conforto
🚨 Sicurezza e prevenzione
⏰ Inserimento graduale: lascia il cane per qualche ora nei giorni precedenti alla vacanza
💡 Assicurati che la pensione o il dog sitter siano autorizzati, referenziati e con esperienza
🐕🦺 Incontra prima la persona che si occuperà del tuo cane (possibilmente con il cane!)
🏡 Visita anticipata alla struttura (se si tratta di una pensione)
🔑 Ultimi accorgimenti utili
🧠 Rassicura il cane prima della separazione, senza fretta o ansia
📍Indica orari in cui è più tranquillo/attivo
🚶♂️ Specifica se può stare con altri cani o va gestito da solo
🧼 Porta salviette, asciugamano o pettine/spazzola se serve una minima toelettatura
📸 Chiedi aggiornamenti regolari con messaggi o foto
Goditi ogni momento con il tuo cane, crea nuovi ricordi, rafforza il legame con il tuo cane.
Viaggiare con consapevolezza rende l’esperienza indimenticabile, per entrambi.
Se invece opti per lasciarlo a qualcuno di fidato e lo fai con criterio non può essere considerato abbandono, ma una scelta responsabile.
Con le giuste persone e il luogo giusto, il tuo cane potrà vivere una piccola vacanza anche lui, in tutta sicurezza e serenità
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